Con Così come sono, ultima pubblicazione per Franco Cosimo Panini, Hélène Druvert torna a sorprenderci con la sua maestria nell’intagliare carte, sovrapporre alette e inventare soluzioni cartotecniche, in una vertigine di espedienti visivi che ci fanno procedere nella lettura di un testo breve, ma profondamente mirato. “Femmina o maschio, ho il diritto di sognare, di principesse e di castelli… di battaglie e cavalieri”. Sono semplici parole che ci introducono a un libro che si struttura con naturalezza di toni come un piccolo “manifesto”. “Posso aver voglia di riparare e di costruire, di andare sullo skate, di fare pugilato” – afferma una bambina, tuta da lavoro e trapano in mano. “Ed io di cucire, di cucinare e di danzare” – le fa eco un bambino piroettante con una stella rossa sul petto. Così come sono ci dice, senza scorciatoie o latenze, che l’infanzia deve continuare a essere il tempo delle infinite possibilità. E dunque il tempo della libertà. Quello nel quale poter essere se stessi o nel quale poter vestire i panni di qualcun altro, per semplice curiosità, per divertimento, ma anche e soprattutto per quell’empatia che nel bambino è l’intima capacità di sentire tutte le cose, come legate da un profondo sé. Avere a cuore l’infanzia, rispettarla, è cercare di offrire quanti più mezzi siano a nostra disposizione per permetterle di esprimersi. E, alla base di tutto, oltre a ogni insegnamento che si possa impartire o attitudine che possa possedere o non possedere un bambino, quello che mai bisognerebbe dare per scontata, ovvia, acquisita è la possibilità di essere se stessi. Al di là di ogni condizionamento sociale e culturale. Il bambino dovrebbe mantenere la propria capacità connaturata, fisiologica di contrastare qualsiasi insidia ideologica, conservare quella vocazione all’andare incontro con fiducia alla complessità del reale, perché complessa è l’infanzia stessa, nonostante si pensi il contrario, nonostante spesso prevalga il nostro atteggiamento di nociva e ipertrofica difesa dal mondo e dalla molteplicità delle sue manifestazioni. Perché molte volte – nostro malgrado – non ci rendiamo conto di quanto costituisca invece una importantissima risorsa l’acerba, genuina e amorevole apertura dei bambini alla policromia del reale.
Chiara Sgarro (da LiBeR 134)
Così come sono
Hélène Druvert;
Franco Cosimo Panini, 2021, 32 p.
€ 22,00 ; Età: da 5 anni