Luca Perri, ricercatore all’Istituto nazionale di Astrofisica e divulgatore, Adrian Fartade, prolifico youtuber astronomico, e Leo Ortolani, autore di fumetti padre del celebre Rat-Man, uniscono competenze ed estro narrativo per regalare ai giovani lettori una proposta editoriale che merita di arricchire gli scaffali delle biblioteche: Apollo credici. Al centro della pubblicazione c’è il tema del viaggio di scoperta del sistema solare, caro ai libri di divulgazione astronomica, comunicato attraverso la modalità del libro gioco. Partecipazione, coinvolgimento diretto del lettore, che al termine di ciascun capitolo può scegliere come muoversi e addirittura – utilizzando un dado ritagliabile – stabilire la sorte del protagonista della storia, sono gli elementi di novità e di forza di quest’opera, insieme al ritmo narrativo incalzante e al tono volutamente ironico. Ma torniamo alla storia. Siamo nell’anno 2101 e il protagonista Schwa Niqqud 8, un giovane che appartiene alla famiglia dei Pandalorian, ovvero quel “gruppo di persone che non esce di casa se non indossa una soffice armatura che ricorda un panda, specie ormai estinta”, è in attesa di “imbarcarsi” su un ascensore spaziale per un viaggio della durata di sette giorni. Antitesi dei memorabili e malvagi guerrieri mandaloriani di Star Wars, il giovane pandaloriano dall’animo gentile rischia di non proseguire il viaggio spaziale per la mancanza di mezzi di trasporto appropriati, ma fortunatamente incontra la navicella Apollo, abitata da un gatto stralunato e guidata da un pilota automatico che ricorda molto gli autori del libro, lo suggeriscono la sua denominazione, AL500, con le iniziali dei nomi di Fartade e Perri e le ironiche illustrazioni di Ortolani. L’astronave guiderà il protagonista nell’esplorazione del Sistema solare alla scoperta dei pianeti, del Sole e di altri oggetti celesti le cui descrizioni si alternano alla fiction e all’avventura. Ne emerge un racconto vivace, rigoroso e aggiornato dal punto di vista scientifico, esilarante nella parte narrativa e particolarmente avvincente perché condotto dal lettore che può permettersi di “saltare” a suo piacimento da una pagina all’altra del libro, quindi dell’Universo, e di scoprire l’astronomia attraverso il gioco.
Francesca Brunetti (da LiBeR 134)
Apollo credici
Adrian Fartade, Luca Perri,
ill di Leo Ortolani
DeAgostini, 2021, 235 p.
€ 16,90 ; Età: da 11 anni