Luci di mezzanotte
Angela Ragusa; ill. di Vanna Vinci
Piemme, 2008, p. 207
(Il battello a vapore)
€ 7,50; Età: da 9 anni
La scenografia è una delle componenti più notevoli di questo romanzo: si tratta della sede, ormai chiusa da qualche decennio, del nucleo di padiglioni facenti parte dell’ospedale psichiatrico fiorentino di San Salvi, disseminati in un’ampia area di parco. Una volta chiuso l’ospedale questi padiglioni sono stati occupati nel tempo da sfollati, da degenti che non sapevano dove andare, da persone sprovviste di permessi di soggiorno; qualcuno veniva chiuso alla meglio quando era fatiscente, qualcuno adibito a uffici pubblici, qualcuno a sede di spettacoli teatrali d’avanguardia e persino a particolari percorsi turistici – di gusto storico sociale nelle intenzioni – con descrizione delle condizioni di vita degli ex-degenti, addirittura a tarda sera, come narra l’autrice ad apertura di libro, perché l’oscurità e la drammaticità delle parole della guida turistica conferissero più suggestione alla visita. Scenografia, quindi, tutt’altro che serena.
Ad uno di questi percorsi partecipa Alessio, un ragazzo intelligente ma imbranato, per una certa obesità che lo affligge e lo fa sentire negativamente diverso. Mentre si avvicina, con la sua solita lentezza, al cancello d’uscita, ha un incontro-scontro con una ragazzina che corre via subito, dandogli appena il tempo di trovarla piuttosto carina. Anche lei perde qualcosa e la ricerca, l’indomani, con la luce del giorno, degli oggetti perduti segna per entrambi un avvicinamento, una reciproca simpatia sullo sfondo di un vero e proprio giallo. Luci, la ragazzina, è un’extracomunitaria rifugiata in uno degli edifici di San Salvi in attesa di potersi mettere in viaggio per la Svezia col fratello maggiore, Claudio.
Accanto ai personaggi menzionati ne spiccano altri, tutti ben delineati, con identità ben precise e diverse gli uni dagli altri, come la Baronessa, una formidabile vecchietta e Giangi, il fratello maggiore di Alessio.Quest’ultimo, catapultato in un ambiente totalmente diverso dal suo,vi si trova ben presto a suo agio, conosce la solidarietà, l’amicizia, impara a prendere delle iniziative e prova anche le prime pulsioni amorose per Luci. Un versante, questo del primo amore, trattato in punta di penna con efficace delicatezza, che insieme ad altre motivazioni rende il romanzo ricco di tensioni, suspense e sorprese ben calate nelle varie pagine.
Carla Poesio
(da LiBeR 81)