La resilienza del romanzo di avventure per ragazzi ha oggi un che di eroico. I pronipoti di Stevenson, Verne e Salgari faticano a sbarcare il lunario delle lettere, tanto che nell’ultimo quindicennio la loro presenza nella produzione editoriale non va oltre una modesta soglia di sopravvivenza, stretta com’è tra la digitalizzazione dell’immaginario geografico e generi pop più attrattivi quali il fantasy, il giallo, l’horror e le loro mescidazioni. Salutiamo quindi con piacere la traduzione italiana di questo romanzo di Jakob Wegelius, ambientato nel mondo delle rotte transoceaniche alla metà degli anni ‘20 del secolo scorso. E ringraziare l’autore svedese per aver donato ai giovani lettori una nuova protagonista, narratrice in prima persona, un gorilla della specie graueri che, è vero, non sa parlare, ma sa leggere, scrivere e far di conto. Si tratta di Sally Jones, nata nella giungla lungo le rive del fiume Congo e approdata al “vivere civile” patendo innumerevoli peripezie, forte di un’esperienza degli uomini che l’ha resa più sapiens sapiens dei molti con cui è venuta in contatto. Grazie a una non comune intelligenza emotiva, invidiabili abilità in materia di navigazione e meccanica e una spiccata empatia, Sally Jones dovrà salvare dalla prigione il Capo Koskela, amico e mentore caduto nella rete di un’oscura cospirazione politica e ingiustamente accusato di omicidio. Teatro dell’impresa saranno le peregrinazioni attraverso luoghi e topoi della migliore tradizione d’avventura, da Lisbona all’Africa, all’India dei maharajah, in un crescendo di intrighi, tradimenti, colpi di scena, agnizioni e inevitabili ritorni.
A chi non voglia farsi mancare niente consigliamo di recuperare La leggenda di Sally Jones, apparsa nel 2017 per i tipi di Orecchio acerbo sotto forma di un sontuoso albo illustrato. Si avrà così modo di apprezzare oltre che l’abilità dell’autore di tessere storie — che ricostruiscono la prima parte della vita di Sally Jones — la forza e lo spessore della sua matita, in attesa di ripetere una bella esperienza di lettura grazie all’ultimo volume della trilogia (Den falska rosen) già edito in Svezia nel 2020 e in corso di traduzione per Iperborea da parte della brava Laura Cangemi.
Riccardo Pontegobbi (da LiBeR 130)
La scimmia dell’assassino
Jakob Wegelius;
trad. di L. Cangemi
Iperborea, 2020, 538 p.
(I miniborei)
€ 18,00 ; Età: da 13 anni