Dopo avere letto Il regno segreto, secondo volume della trilogia Il libro della Polvere di Philip Pullman, aspettiamo con ansia il seguito in cui si dovrebbe concludere l’avventurosa vicenda di Lyra, indimenticabile protagonista de La bussola d’oro. Considerando l’ingente quantità di pagine, c’è da chiedersi quale sarà l’epilogo e il suo significato. Anzitutto i daimon. Che cosa sono? La coscienza delle persone, l’anima, una presenza insostituibile che ha l’aspetto di un animale di sesso opposto al proprio. Appartengono un po’ all’oscuro popolo della notte, all’inconscio. Nessuno riesce a separarsi dal proprio daimon, se ciò avviene è destinato a morire. Ma ci sono eccezioni, le streghe non hanno un daimon e per questo suscitano paura e disprezzo. E anche Lyra non ha più il suo daimon, Pantalaimon, scappato perché non riuscivano più a capirsi: è andato via per salvarla, per ritrovare la sua immaginazione perduta. I giovani crescendo vedono il mondo in bianco e nero, mentre è pieno di colori e sfumature. I sapienti cercano di spiegare tutto con la ragione e la scienza, ma non sempre trovano risposte agli enigmi della vita e ciò che un tempo era chiaro, non lo è più. Davanti all’inesplicabile, l’angoscia assale le persone, le conduce a volte a compiere azioni delittuose. Soprattutto quando sono incalzate dal desiderio di potere, come il Magisterium. Questo romanzo, spietata metafora dei tempi confusi che stiamo vivendo, è anche un giallo tortuoso e intrigante nel quale uomini senza scrupoli si combattono con tutte le armi a disposizione per raggiungere i roseti orientali dal potere misterioso. E dentro questa furibonda lotta, Lyra, predestinata e consapevole di esserlo, avanza decisa e guardinga in un cammino pieno di agguati e pericoli, ma sempre coraggiosa e disposta a tutto pur di ricongiungersi con il suo daimon. “Cos’è il Regno Segreto?” – chiede Lyra a Brabandt, il capo dei gyziani che la sta aiutando nella sua precipitosa fuga. “Il mondo delle fate, degli spiriti, dei corpi santi” – è la risposta. Ma queste storie non sono tutte “sciocchezze, superstizioni, fantasticherie prive di fondamento”? Chissà, potrebbero rivelarsi un insperato strumento per fare luce sul proprio destino e quello dell’umanità.
Paola Benadusi Marzocca (da LiBeR 130)
Il Regno Segreto. Il Libro della Polvere, vol. 2
Philip Pullman,
ill. di Chris Wormell;
trad. di B. Ronca
Salani, 2020, 704 p.
€ 19,80; Età: da 12 anni