L'inquinamento da plastica rappresenta una delle emergenze ambientali più gravi per il Pianeta e in modo particolare per le specie marine. Il fatto che solo nel Mediterraneo 570.000 tonnellate di plastica finiscono ogni anno in acqua - l'equivalente di 33.000 bottigliette al minuto! - la dice lunga sulle dimensioni di un dramma che ci riguarda da vicino, tutti: cittadini, istituzioni, associazioni e imprese. Ben venga allora la traduzione italiana di A Planes full of plastic di Neal Layton, autore e illustratore inglese che cattura l’attenzione dei lettori con uno stile scanzonato ma sempre rigorosamente scientifico. E’ un libro da non lasciarsi sfuggire se non altro perché comunica in modo chiaro l’origine del problema offrendo molti spunti di riflessione sui nostri comportamenti. Layton accompagna il bambino protagonista del libro in un viaggio di scoperta, mostra da dove provengono gli oggetti della vita quotidiana e mette in risalto la presenza della plastica nella nostra esistenza. Alla descrizione morfologica del materiale segue un accenno storico, poi viene trattato il cuore della questione: la non biodegradabilità di questo materiale e le sue conseguenze nefaste sugli ecosistemi naturali. Nella descrizione dei danni provocati dalla plastica, Layton mette insieme illustrazioni e fotografie, creando un collage di forte impatto visivo. Come rimanere insensibili di fronte alle foto di una superficie marina composta da reti, spazzolini da denti, sacchetti e bottiglie che minacciano la vita di balene, foche e tartarughe amabilmente disegnate dall’autore? O nell’apprendere che esistono vere isole galleggianti di rifiuti? Che fare allora? Partire da se stessi adottando comportamenti improntati alla riduzione del consumo di plastica, al riutilizzo e al riciclo. Ma anche guardare con fiducia alla scienza e ai giovani, forse gli unici dai quali vengono esempi reali di cambiamento. E’ il caso dell’olandese Boyan Slat, patron di Ocean Cleanup, azienda non-profit ad alta innovazione tecnologica creatrice di reti galleggianti e di navi mangia plastica, o delle sorelle indonesiane Melati e Isabel Wijsen, promotrici della campagna Bye Bye Plastic. Risorse vitali in una battaglia ecologica fondamentale per il nostro futuro.
Francesca Brunetti (da LiBeR 127)
Un pianeta pieno di plastica
Neal Layton
Editoriale Scienza, 2020, 32 p.
(A tutta scienza)
€ 13,90 ; Età: da 6 anni