Vanessa e Beatrice sono una capretta intraprendente e una pecora un po’ paurosa. Vivono in una fattoria e sono amiche del cuore. L’illustratore non le umanizza, ma con grande perspicacia rende visivamente i sentimenti che le animano seguendo con complicità e un pizzico di ironia la simpatica narrazione. La protagoniste decidono di prendersi una vacanza perché ormai si sono raccontate tutto. Non hanno valigie ma prendono in prestito dalla fattoria dei palloncini e una testa di lupo impagliata che infilano in una borsa. Tra chiacchiere e mangiate di erba fresca arrivano in un bosco dove si trovano faccia a faccia con un branco di lupi affamati pronti a divorarle. Vanessa però fa estrarre dall’amica la testa di lupo dalla borsa e la presenta come “un bocconcino fresco e succoso”. I lupi fuggono e all’orso che chiede loro che cosa succede raccontano che hanno rischiato di essere mangiati da una capra e una pecora. L’orso decide di aiutarli pensando al pasto appetitoso che lo aspetta. Vanessa e Beatrice, avvertite dagli scoiattoli, si rifugiano su un albero sotto cui si ferma ansante l’orso. La capretta ha l’idea giusta per salvarsi: con gli zoccoletti fa scoppiare i palloncini che erano sfuggiti all’amica incastrandosi tra i rami e il gran rumore accompagnato dalle sue grida - “C’è un orso!”, “Sciogli i cani!”, “Non lasciamolo scappare!” - fanno fuggire orso e lupi. Le due amiche ora possono tornare alla fattoria sapendo che avranno molte cose da ricordare.
L’originale impaginazione dà modo all’illustratore di mettere in evidenza gli atteggiamenti degli animali con una carica espressiva che rende imperturbabili le due protagoniste, anche perché Beatrice sa affidarsi a Vanessa che ogni volta è capace di cavarsela. I lupi e l’orso, invece, sono raffigurati come animali feroci, ma si dimostrano visibilmente spaventati nel duplice fuggi fuggi.
Le esperienze di viaggio mettono in evidenza gli incontri paurosi, cari alle fiabe, i caratteri contrapposti delle due amiche, il valore dell’amicizia, il desiderio di avventura, ma soprattutto la capacità di superare gli ostacoli con una creatività immediata che trova soluzioni inaspettate tanto gradite ai lettori che fanno il tifo per i più deboli.
Maria Letizia Meacci (da LiBeR 126)
Beatrice e Vanessa
John Yeoman, Quentin Blake
trad. di M. P. Secciani
Clichy, 2019, 32 p.
€ 17,00 ; Età: da 5 anni