Vita dura per i piccoli di casa, soprattutto quando i fratelli maggiori li considerano mocciosetti inaffidabili, poco più che citrulli senza speranze. Dimostrarsi all’altezza dei più grandi ed emulare le loro imprese è sempre una provocazione irresistibile per Ulf, e in questo nuovo episodio il campo di battaglia sono le indagini private nelle quali il fratellone Jan si cimenta, con la complicità dei suoi amici, pedinando i tipi loschi che si aggirano per il quartiere. “Fare i detective non è roba da poppanti” ̶ lo mette in guardia Jan: ci vogliono coraggio e talento, si corre il rischio di essere rapiti e, con il papà tirchio che si ritrovano, il pagamento del riscatto non è per niente garantito. Ma Ulf può contare sul suo genuino intuito e non gli manca una buona dose di astuzia: dove le cose dei grandi sembrano inarrivabili, lui le affronta adattandole alla propria statura (come per il saporaccio della pipa di papà, che può essere migliorato con la semplice aggiunta di sciroppo ai lamponi). Perché per i bambini a volte è solo questione di scorciatoie: che bisogno c’è di rispettare scrupolosamente tutte le regole? Non si tratta nemmeno di trasgredirle, quando se ne possono inventare di nuove. Così, con l’aiuto di un paio di stivaloni di gomma e una manciata di caramelle alla frutta, Ulf simula il furto della sua stessa preziosa bicicletta; poi segue la pista di indizi (impronte e carte di caramella) che lui stesso ha disseminato e naturalmente risolve brillantemente il caso, aggiudicandosi la stima incondizionata di tutti. L’impresa lo renderebbe degno di entrare a pieno titolo nell’agenzia investigativa di fratello e compagni ma questi, nel frattempo, hanno deciso di cambiare passatempo, dedicandosi adesso al motocross con le bici.
Una prima lettura semplice che conta sulla brevità del testo, il vivace ritmo narrativo e il tono brillante. Come negli altri episodi che lo vedono protagonista (Il bambino dei baci, Tuono, Il bambino mannaro, Sai fischiare, Johanna? tutti pubblicati da Iperborea) Ulf è un personaggio tenero che diverte e incanta per l’intraprendenza, un’innata scaltrezza che sconfina nell’ingenuità e un tocco di irresistibile, sana autoironia.
Fausto Boccati (da LiBeR 125)
Il bambino detective
Ulf Stark, ill. di Markus Majaluoma;
trad. di L. Cangemi
Iperborea, 2019, 58 p.
(I Miniborei)
€ 9,00 ; Età: da 7 anni