“Dalle radici che affondano in profondità nel terreno alla cima dei rami che ondeggiano al vento, gli alberi hanno un loro posto sulla Terra fin dall’inizio dei tempi”. Inizia così il libro dell’autrice inglese Iris Volant, che dedica aneddoti a una ventina di specie arboree, accompagnandoli con brevi descrizioni di ciascuna pianta. Quindi si scopre che a Hong Kong il baniano è l’albero dei desideri e che in un villaggio persiste la tradizione di scrivere desideri su un foglio che viene legato a un’arancia e lanciato sui rami di baniani.
Il desiderio si avvererà solo se il foglio resterà agganciato ai rami dell’albero, che raggiunge trenta metri di altezza. Nel libro si legge poi del melo di Newton, dell’albero di ulivo offerto come dono a Zeus da Atena o della proibizione di tagliare biancospini, considerati piante delle fate. E ancora di come i rami del frassino siano serviti per i primissimi bastoni da lacrosse o dei famosi cipressi dipinti da Van Gogh. Gli alberi sono sempre stati amici dei bambini che li hanno scalati, abbracciati, usati come rifugi. Le foglie secche intrecciate in ruvide corone, i rami rotti impugnati come spade. E innumerevoli fiabe usano il bosco come luogo in cui si compie il rito di passaggio, il superamento della paura, la scoperta di sé stessi. Nel libro si parla anche di foreste - quella Nera, “oscuro teatro di miti e leggende”, dell’amazzonica, che ospita l’albero della lupuna, guardiano della foresta, di quella di Sherwood, in cui si nascondevano Robin Hood e la sua brigata - e di un singolare viale, quello dei Baobab in Madagascar.
Il libro è illustrato dalla disegnatrice argentina Cynthia Alonso con una pioggia di colori vibranti e due pagine-tabella che mettono la forma degli alberi a confronto.
Tiziana Merani
(da LiBeR 123)
Sotto le fronde
Iris Volant, ill. di Cynthia Alonso
Emme Edizioni, 2019, 50 p.
(Album)
€ 16,90 ; Età: da 6 anni