La storia di un capitano arriva in libreria per biancoenero edizioni
Ago è come tutti lo chiamavano, è il nome con cui tutti lo ricordano.
Ago è Agostino Di Bartolomei, storico nome del calcio italiano, indimenticabile capitano della Roma del 1982/83, che accompagnò alla vittoria del suo secondo scudetto.
È un omaggio a Di Bartolomei “Ago”, che arriva in libreria dall’11 ottobre, scritto da Giulia Franchi e illustrato da Massimiliano di Lauro.
«Sono cresciuta nel mito di Agostino Di Bartolomei», racconta l’autrice, «capitano generoso e introverso della Roma di Liedholm, dalla grande visione di gioco e dalle punizioni indomabili.
Ho scritto questo piccolo Ago di getto, con il desiderio che anche i bambini e le bambine di oggi, ritrovandosi nel suo sorriso timido, potessero imparare ad amarlo e scoprire con lui un’altra idea di calcio, fatta di passione, condivisione e serietà».
Poche pagine e poche parole per un libro che non è storia didascalica, ma un ritratto sentimentale, la suggestione di un personaggio restituito attraverso quelle caratteristiche che lo hanno fatto amare e lo hanno reso immortale: un sorriso timido, un tiro potente e una straordinaria generosità, sia in campo che fuori.
Ad accompagnare le parole del racconto, le immagini di Massimiliano di Lauro, da poco selezionate per il China Shangai International Children’s Book Fair (CCBF).
«Questo è un libro che è stato scritto e disegnato per amore», dice Massimiliano di Lauro. «Nasce come un vero e proprio omaggio all’uomo, al campione, all’amore dei romanisti per Di Bartolomei».
Un amore che ancora oggi si sente riecheggiare dagli spalti, che chiamano il suo nome.
Tutti volevano fare l’attaccante, ma lui no.
Ago voleva stare in mezzo al campo e passare la palla.
AGO
di Giulia Franchi
Illustrazioni di Massimiliano di Lauro
978-88-99010-73-7
Pag. 48
Prezzo 9,00 euro
Dagli 6 anni
IN LIBRERIA DAL 11 OTTOBRE
L’autore
Giulia Franchi
È nata a Roma nel 1982, giusto in tempo per assistere alla conquista del secondo scudetto, cullata dai cori della curva Sud, nel suo lettino, con indosso la maglia di Falcao.
Cresciuta a pane e Roma, si occupa di arte, di libri e di bambini, ma ogni domenica - cascasse il mondo - vola allo stadio Olimpico con il suo papà e la sciarpetta al collo.
L’illustratore
Massimiliano Di Lauro
È nato a Trani, in Puglia, nel 1984. Adora disegnare con i pennarelli ma più di tutto adora la Roma. Non ricorda bene come se n’è innamorato: forse guardando in tv i gol del “tedesco volante” e le giocate del “principe”, forse per quella maglia rossa come i pomodori delle bruschette che mangiava con il nonno davanti alla tv quando c’era la Coppa Italia... forse solo perché quando ci si innamora non c’è un perché.
Informazioni:
Ufficio stampa: Irene D’Intino, biancoenero edizioni
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