A cura di Lodovica Braida, Alberto Cadioli, Antonello Negri, Giovanna Rosa
testi di Lodovica Braida, Alberto Cadioli, Luca Clerici, Maria Giulia Longhi, Michele Mari, Silvia Morgana, Antonello Negri, Francesca Orestano, Irene Piazzoni, Gian Piero Piretto, Giovanna Rosa, Emanuela Scarpellini, Vittorio Spinazzola, Nicoletta Vallorani
Edizioni Skira - Università degli studi di Milano, 2008, 197 p.
(Le vetrine del sapere, 5)
ISBN 9788861305748 - Euro 49,00
Dalla presentazione
"Sfogliare da adulti i libri che si sono letti da bambini può portare emozioni, ricordi, un pò di nostalgia. Oppure si possono riprendere in mano con un occhio diverso: con lo sguardo dello studioso che analizza i testi, interrogandosi sulla fortuna imperitura di alcuni e sulla caducità di altri; che indaga su autori più o meno celebri; che ricostruisce la storia di collane e sigle editoriali attraverso le quali si è diffusa la letteratura per l’infanzia; che valorizza la bellezza di disegni inizialmente destinati a un pubblico infantile e invece capaci di suscitare l’ammirazione di tutti.
Forse occorrerebbe unire i due possibili percorsi: quello che fa tornare all’infanzia, e quello che invita ad approfondire lo studio. È quanto cerca di suggerire questo volume, che vuole offrire scritti brevi, ma con numerose sollecitazioni critiche, e, soprattutto, proporre tante immagini: quelle dei libri che hanno accompagnato bambini e ragazzi per oltre un secolo, in Italia come in Inghilterra, in Francia, in Russia.
Questi libri, a lungo disposti sui ripiani delle librerie – spesso piccole, modeste, e solo con opere per bambini – di tante famiglie, sono stati, nel tempo, per lo più dispersi, dimenticati, addirittura gettati. C’è invece chi li ha raccolti, salvandoli dall’abbandono e facendone oggetto di collezione: due di queste, tra le più importanti per la ricchezza e la qualità dei libri in esse riuniti, sono ora in Apice, il centro dell’Università degli Studi di Milano che, già nel nome che scioglie l’acronimo – Archivi della Parola, dell’Immagine e della Comunicazione Editoriale – rivela l’obiettivo di raccogliere e conservare i più diversi materiali a stampa, consegnandoli alla memoria dei lettori e all’esame degli studiosi.
Se, muovendo dalla letteratura per l’infanzia, le pagine firmate da alcuni docenti dell’ateneo possono spingere a ulteriori approfondimenti, le centinaia di illustrazioni riprodotte dai libri di Apice danno la possibilità a tutti i lettori di ripercorrere esperienze affidate ormai quasi solo alla memoria, o di conoscere, attraverso le immagini, una storia non secondaria della cultura di fine Ottocento e dei primi cinquant’anni del Novecento."
Indice
I miei amici di carta, Vittorio Spinazzola
"La grande esclusa": un viaggio nella letteratura per l'infanzia,
Lodovica Braida
Arte 'minore'?, Antonello Negri
Una meravigliosa ambiguità, Michele Mari
Strani corpi, Nicoletta Vallorani
Montagne d'acqua e meduse trasparenti, Alberto Cadioli
Libri sonori, Irene Piazzoni
Avventure (e disavventure) linguistiche di Pinocchio, Silvia Morgana
Le esplorazioni entomologiche di Ciondolino, Luca Clerici
"lo, lo specchio, la scacchiera", Giovanna Rosa
Topolino e la politica autarchica, Emanuela Scarpellini
"Wonderland": il canone della children's literature, Francesca Orestano
"L 'enfance pittoresque", Maria Giulia Longhi
Bambini sovietici e libri bolscevichi, Gian Piero Piretto