Spunti per una storia sociale della letteratura giovanile tra successi editoriali, scelte adulte e censure
Si possono sforzare intelletto e vie immaginative, ma sarà impossibile concepire qualcosa che non sia anche sociale. Tutto ciò che diciamo, pensiamo, facciamo influisce sulla società, di cui siamo parte inscindibile, e su di noi influiscono parole, pensieri, azioni di tutte le altre parti dell’insieme. E se ciò è vero nella spontaneità del quotidiano, ancor più lo si rileva laddove dietro il processo c’è un’intenzionalità più o meno conscia di trasmettere codici e convenzioni ai giovanissimi, ancora in fieri e disponibili perciò ad assorbire come spugne il “messaggio”, specie se veicolato dalle parole dell’avventura, dell’emozione, delle vicende che li coinvolgono. Dei libri scritti per loro o da loro utilizzati, insomma.
Eppure su un tema così basilare, che tanto ci farebbe capire sul rapporto letteratura-infanzia-società, mancano studi organici, avendo prevalso nelle analisi le chiavi pedagogica e critico-letteraria. Ecco perché LiBeR (numero 51, luglio-settembre 2001) punta dritto all’argomento, a cominciare dal saggio "Addomesticamento e ribellione" di Roberto Denti, un excursus storico volto ala scoperta del la funzione sociale dei libri per ragazzi.
Nella stessa ottica, ma soprattutto per la letteratura moderna, LiBeR 51 propone:
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“Pippi e non solo” di Donatella Ziliotto, sulle periodiche influenze della letteratura scandinava che ogni vent’anni, con scadenza quasi regolare, propone un libro che inaugura innovative piste di svolta sociale
- “Rodari, i bambini e gli insegnamenti” di Franco Cambi: note sulla ricezione sociale dell’opera rodariana
- “I classici di Bianca” di Emy Beseghi, che rileva straordinari frammenti di storia sociale nei romanzi di Bianca Pitzorno
- “Harry, Harry e ancora Harry” di Carla Poesio: un’analisi delle ragioni del successo (e del contro-successo) di Harry Potter
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“No questo no” di Luisella Seveso, che affronta la scabrosa quaestio della censura nel campo della letteratura per ragazzi.
Rodari, i bambini e gli insegnamenti
Note sulla ricezione dell'opera rodariana: il testo completo di Franco Cambi
Per informazioni:
LiBeR - Idest, Via Ombrone 1 -50013 Campi Bisenzio
Tel. 055 8966577
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