Anne-Laure Bondoux; trad. di F. Angelici
Giunti Junior, 2007, p. 186
€ 12,50 ; Età: da 11 anni
Un tuffo in una città futura avvolta da un intenso, nauseante profumo di vaniglia è lo scenario del libro scritto da Anne-Laure Bondoux. L’odore è lo sfondo che travolge il giovane protagonista Linus Hoppe e lo spinge a conoscere la realtà che lo circonda, a curiosare oltre la soglia consentita ai cittadini della sfera uno, quartiere di prima classe dove vivono i migliori secondo i calcoli di un gran computer.
Crescere e morire per ritrovarsi fieri di vivere in una realtà che ci appartiene è il passaggio indispensabile che garantisce a ogni società il suo equilibrio, ma quando uno spazio è rigidamente controllato come la città in cui vive Linus Hoppe, i luoghi si trasformano in non-luoghi dove provare a vivere è impossibile, perché un freddo calcolatore programma il destino d’ogni cittadino secondo incognite sconosciute.
La sorte degli abitanti del libro di Anne-Laure Bondoux è segnata dal fato, ma l’eroe del suo racconto vuole andare giù, in fondo, per poter scegliere, e così agisce per provare chi è veramente. La storia apre il sipario con la descrizione di una vita apparentemente perfetta perché programmata e regolata da un computer centrale che controlla rigorosamente il momento della crescita di ogni abitante per poi indirizzarlo nella sfera di appartenenza, in base alle capacità verificate con una prova terrificante che nessuno ricorda al termine dell’esame. Linus insieme ai suoi compagni vogliono essere protagonisti del proprio destino, così decidono di sabotare il computer per provare cosa succede. Questa è l’avventura che guida i ragazzi del libro a vivere la vera iniziazione, fatta di curiosità, esplorazione, pericoli, cadute e di forti emozioni, cose che un freddo calcolatore non può sentire.
La parola incidente è l’eco che rimbomba nella testa di Linus Hoppe quando s’avvicina il momento del suo esame davanti alla macchina infernale, così naviga in rete per esplorare quella parte di mondo che non è concesso conoscere e nel suo vagare incontra un ragazzo speciale che abita nella sfera due, conoscenza che rende inevitabile ferirsi per sentirsi vivo. Yosh è l’amico prezioso che aiuta Linus Hoppes e i suoi compagni a scavalcare la barriera che separa due mondi opposti, dagli odori contrastanti, dai colori disparati e dalle forme discrepanti, scoperta importante che conduce i ragazzi ad agire con determinazione per segnare con fierezza il loro vero futuro.
Lara Rocchetta
(da LiBeR 78)