Lyn Gardner; trad. di A. Milanese
Fabbri, 2007, p.396
(Narrativa)
€ 16,00 ; Età: da 9 anni
Questo romanzo si legge come una lunga fiaba, proiettati in una dimensione dove il tempo e il luogo hanno un proprio ritmo e proprie regole, e dove tutto può succedere. Ma nonostante i riferimenti alle fiabe siano numerosissimi – in particolare quelli al Pifferaio Magico, di cui a tratti si ritrova il registro inquietante – il racconto e i personaggi sono freschi e inediti.
L'intrepida Storm, la saggia Aurora e la piccola Any sono le tre sorelle protagoniste del libro. Le ragazze vivono in una casa al limitare del bosco, insieme a una madre distratta e un po' pigra e a un padre che il più delle volte è assente per lavoro.
Aurora, la maggiore delle sorelle, si trova per forza di cose intrappolata nel ruolo di madre-sostituta: prepara da mangiare, pulisce la casa, segue Storm nei compiti e spesso la rimprovera per le sue mancanze. Storm, vivace e curiosa, nonostante il divieto dei genitori e della sorella, si diverte a oltrepassare il muro di cinta della proprietà e ad allontanarsi nel bosco.
Purtroppo nel dare alla luce Any, la madre delle tre ragazze muore e l'equilibrio già precario di casa Eden viene a mancare. Il padre, sconvolto dal dolore, parte poco dopo per l'ennesimo viaggio. Prima di morire la mamma consegna a Storm un prezioso oggetto, un piccolo piffero, dicendole di usarlo con saggezza e di fare attenzione al suo enorme potere.
Quando il bieco dottor DeWilde si presenterà a casa delle ragazze chiedendo il piffero, le tre sorelle fuggiranno nel bosco, inseguite dal dottore e dai suoi lupi. Dopo una serie di disavventure, la piccola Any sarà rapita e condotta in una grotta, all'interno di un'alta montagna, dove altri bambini catturati dal malefico DeWilde vivono come schiavi in attesa di una fine orribile... Toccherà a Any e a Storm aiutare la sorellina e gli altri ragazzi. Per farlo dovranno usare tutto il loro acume e superare le ostilità che in passato caratterizzavano il loro rapporto di sorelle.
Numerosi personaggi, buoni e cattivi, si alternano al fianco delle tre sorelle. Qualche volta il cattivo è solo un cattivo apparente, che al momento opportuno si rivela un prezioso amico. Altre volte succede il contrario: la grande disponibilità di qualcuno è solo un mezzo per bassi tornaconti.
Il gotico, il fiabesco e l'onirico si mescolano in questo romanzo con risultati capaci di tenere il lettore, ragazzo o adulto, incollato alle pagine.
Tiziana Merani
(da LiBeR 78)