Michelle Knudsen, Kevin Hawkes; trad. di L. Battistutta
Nord-Sud, 2007, p. 44
(Libri illustrati)
€ 14,00 ; Età: da 5 anni
Su storie ambientate in biblioteca o che hanno protagonisti bibliotecari c’è una ricca biblioteca (scusando il bisticcio). Ma un leone lì finora non si era visto. Nel 1985 c’era stata una Bibliotecaria rapita (di Mahy e Blake), che, per ingannare il tempo in attesa del pagamento del riscatto, leggeva storie in una grotta ai briganti; vent’anni dopo dall’Iraq è arrivata la “storia vera” di Alia la bibliotecaria di Bassora (di Jeanette Winter), che ha trasportato in casa sua tre quarti dei libri della biblioteca prima che bruciasse.
Che fare, però, quando un maestoso felino si introduce nei sacri penetrali mettendo in crisi la capo-bibliotecaria signorina Brontolini e l’aiutante Magretti? In realtà, niente i due possono fare se non viene infranta alcuna regola dall’insolito visitatore. Il quale gira, annusa le schede di catalogazione, si gratta la schiena contro i libri, si addormenta nell’angolo morbido. Nessuna regola gli impedisce di ascoltare le storie, durante l’ora di lettura, anzi mostra di gradirle molto, tanto che alla fine ruggisce un po’ deluso, ma su questo la Brontolini non transige: “O fai silenzio, o devo chiederti di uscire!... Queste sono le regole!”
Il leone torna ogni giorno e, in attesa delle storie, si rende utile: spolvera le enciclopedie con la coda, lecca le buste delle lettere per la restituzione dei libri, fa salire i bambini sul dorso per arrivare agli scaffali più alti, i piccoli lo usano come divano morbido. Finché la capo-bibliotecaria cade rompendosi il braccio e il leone ruggisce così forte da far accorrere l’aiutante, che, però, scandalizzato da questo comportamento, lo caccia via perché “il leone ha infranto le regole”. Ma la Brontolini, pur ingessata e dolorante, usa il buon senso: “Qualche volta ci sono dei buoni motivi per infrangere le regole. Perfino in una biblioteca”. Perfino la regola del silenzio. E lei correrà dentro la biblioteca – infrangendo un’altra regola – per accogliere il ritorno del nuovo utente tra il tripudio dei bambini. Allora, si può infrangere (un pochino) qualche regola in biblioteca? Si può, si può, ma per far leggere i bambini. Anche questo albo, delicatamente illustrato, in fondo è un piccolo manuale di promozione della lettura che punta anzitutto sulla piacevolezza e originalità della storia.
Fernando Rotondo
(da LiBeR 78)