Le avventure di Augusta Snorifass
Chiara Carminati
Mondadori, 2018, 128 p.
(Contemporanea)
€ 16,00 ; Età: da 10 anni
La fantasia di Chiara Carminati ha fatto vivere Augusta Snorifass, un personaggio creato da Hans Christian Andersen per la bambina Amelie alla quale regalò una bambolina ritagliata dalla carta con un corredo regale di ben 44 vestiti … di carta. Nel libro Le avventure di Augusta Snorifass, la Carminati racconta che Augusta riceve in regalo un paio di forbicine dorate che conserva nella tasca della sua sottoveste per creare il suo guardaroba di carta. Augusta viaggia con le forbici perché sa riconoscere la qualità e il colore della carta e perché il suo occhio e la sua mano sanno cogliere le linee di una oralità remota che costruiva l’immaginario umano attorno al movimento della mano.
Con Augusta, l’autrice friulana ha svelato un lato inedito di Andersen e dei luoghi danesi in cui i suoi personaggi hanno preso vita attraverso una scrittura fatta anch’essa di ritagli scenografici, di incontri furtivi con animali e con personaggi eccentrici. Ma il libro non avrebbe potuto sostenere quella leggerezza dedicata da Andersen al personaggio Augusta se non ci fosse stata la mano decisa e capace di una papirografa qual è Clementina Mingozzi, che permette alle immagini di prendere forma con la carta miscelando trame reali e fantastiche. Mai come nel caso del romanzo Le avventure di Augusta Snorifass, il termine trama può essere utilizzato con più scopi: trama in quanto l’insieme di eventi principali di un’opera che in questo caso fanno capo a una maestra qual è Chiara Carminati e trama intendendo quei fili che formano un tessuto e quando si pensa a un tessuto pensiamo alle forbici che lo tagliano per creare un abito che deve essere su misura e in questo caso la regia è dell’artista Mingozzi. Si può definire questo romanzo on the cut, per intendere un genere che utilizza testo e illustrazioni fatte con carta e forbici! In questo libro, infatti, le persone che utilizzano il linguaggio della carta e delle forbici sono molte di più delle autrici: Andersen, Augusta Snorifass, Clementina Mingozzi e Chiara Carminati pronti a muovere i personaggi in un mondo fatto di racconti, di ombre, di echi e di rimandi a un Altrove e in cui la trasparenza e la leggerezza rappresentano categorie universali − e obbligatorie − per accedervi.
Adolfina De Marco
(da LiBeR 119)