A. Gasparello | AIB, 2016 Le biblioteche pubbliche e la CAA
Gasparello, Anna
Con saggio introduttivo di Fabio Venuda
Roma, AIB, 2016, 188 p.
ISBN 978-88-7812-247-5 - Euro 25,00
(Premio "Giorgio De Gregori" 2015)
Quarta di copertina
La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) è ogni forma di comunicazione che sostituisce, integra, aumenta il linguaggio verbale. Viene utilizzata soprattutto da persone con disabilità comunicative e cognitive, per costruire e sviluppare la relazione con gli altri e può presentarsi in forme diverse come l’espressione facciale o corporea, i linguaggi dei segni, la sintetizzazione vocale o il linguaggio in simboli.
Per i testi scritti uno dei metodi più diffusi di CAA è proprio quello di affiancare le immagini alle parole; nascono così i libri in simboli, pensati soprattutto per bambini e ragazzi con bisogni speciali, come ad esempio chi ha un Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), e per chi fa parte del loro mondo: famiglia, scuola, amici, etc. Le biblioteche non possono ignorare questi utenti e le loro esigenze, è necessaria una attenzione all’accessibilità sia delle strutture che dei documenti e servizi.
Il volume presenta i sistemi simbolici più diffusi, le caratteristiche dei volumi realizzati e racconta alcune delle esperienze di biblioteche italiane che hanno creato sezioni dedicate ai libri in simboli, perché si diffonda la concezione della biblioteca come luogo non più di sola integrazione, ma di reale inclusione.
L'autrice
Anna Gasparello (Vimercate MB, 1987-). Laureata nel 2011 in Archivistica e Biblioteconomia all’Università degli Studi di Milano ha collaborato con il Museo del Risorgimento di Milano, l’Archivio Storico e Biblioteca della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Milano e la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Dal 2014 è borsista presso la Biblioteca Scientifica della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano dove si occupa di catalogazione, valorizzazione del patrimonio storico e della Biblioteca del Paziente.
Indice
I libri sono per tutti: il principio di inclusione nelle biblioteche (Fabio Venuda)
Introduzione
1.1 Disturbi dello Spettro Autistico (DSA)
1.1 Il Disturbo autistico (o autismo)
1.1.1 Disturbi dell'area di comunicazione e interazione sociale
1.1.2 Disturbi dell'area del comportamento e degli interessi
1.2 La sindrome di Asperger
1.3 Il disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato
1.4 La legislazione in materia di disabilità ed educazione
1.4.1 La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
1.4.2 La Carta dei diritti della comunicazione
1.4.3 La Carta dei diritti delle persone autistiche
2. La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) e la lettura
2.1 La CAA
2.1.1 La comunicazione in entrata
2.1.2 La comunicazione in uscita
2.1.3 La diffusione della CAA
2.2 I sistemi simbolici più diffusi
2.2.1 I Picture Communication Symbols (PCS)
2.2.2 I Widgit Literacy Symbols (WLS)
2.2.3 II Sistema Blissymbol (o Blissymbolics)
2.2.4 II sistema del Portai Aragonés de la Comunicación Aumentativa y Alternativa Arasaac
2.3 I libri in simboli
2.3.1 La lettura in simboli
2.3.2 II contenuto e il testo
2.3.3 I simboli
2.3.4 Le illustrazioni
2.3.5 La struttura fisica
2.4 Le case editrici
2.4.1 Uovonero
2.4.2 Edizioni Centro studi Erickson
2.4.3 Clavis
2.5 Internet e il digitale
2.5.1 Le App e i dispositivi elettronici
3.1 libri in simboli nelle biblioteche di pubblica lettura
3.1 La biblioteca per ragazzi
3.1.1 Le linee guida IFLA
3.1.2 Nati per leggere
3.2 Jella Lepman e IBBY
3.2.1 La International Jugendbibliothek
3.2.2 IBBY: International Board on Books for Young People
3.3 La biblioteca accessibile
3.3.1 Accessibilità esterna e interna delle strutture
3.3.2 L'accessibilità dei documenti e dei servizi
3.3.3 L'accesso alle attività culturali
3.3.4 I servizi bibliotecari per bambini affetti da disturbo dello spettro autistico
4. Casi di studio in Lombardia
4.1 La diffusione dei libri in simboli nelle biblioteche della Lombardia, i primi passi
4.2 Progetto Così lo leggo anch'io!
4.2.1 Il contesto del progetto
4.2.2 I destinatari
4.2.3 Il piano di azione
4.2.4 Gli organismi di coordinamento e le équipe del progetto
4.3 La Biblioteca Speciale del Centro Benedetta d'Intino (MI)
4.3.1 La Fondazione Benedetta d'Intino
4.3.2 La Biblioteca Speciale
4.4 Progetto Leggere diversamente Leggere tutti: una biblioteca sovrazonale
4.5 Progetto In-book... La biblioteca con libri dal nuovo look
5. Alcune esperienze al di fuori della Lombardia
5.1 La Biblioteca Oltre l'handicap dell'AIAS di Bolzano in Trentino-Alto Adige
5.2 La Biblioteca civica di Possano (CN) in Piemonte
5.3 Il progetto Un libro per tutti in Emilia Romagna
5.4 La Biblioteca speciale e Centro di documentazione della Fondazione ARCA nelle Marche
5.5 La Biblioteca di Foligno (PG) in Umbria
5.6 La Rete Biblioteche Aumentative (REA)
Conclusioni
Bibliografia