La fortunata collana di libri di Fausto Gilberti sugli artisti e la loro arte si arricchisce di una nuova uscita, dopo Yayoi Kusama (2019) e Louise Bourgeois (2022) arriva un’altra donna, che contribuisce a rimettere in equilibrio lo spazio dato inizialmente agli uomini e sancisce il passaggio, con le ultime pubblicazioni, ad artisti contemporanei viventi. Questa volta è il turno di Marina Abramović, la “regina” o “nonna” della performance che, con le sue idee e pratiche dirompenti, ha rivoluzionato non solo il modo di fare ma anche di vivere l'arte, creando liberamente con tutto quello che aveva a disposizione, in particolare con il suo corpo. Possiamo vederla, e riconoscerla subito, già dalla copertina. Anche lei assomiglia a tutti i personaggi di Gilberti: una figura stilizzata con grandi occhi tondi e un lungo naso dritto; salvo poi l'aggiunta di pochi particolari per caratterizzarla e renderla lei: i lunghi capelli scuri e il vestito rosso. Nel libro è l’artista stessa a raccontare in prima persona la storia della sua vita e della sua arte, che confluiscono costantemente l’una nell’altra formando un’unità complessa e inscindibile. Si inizia dalla sua infanzia in Serbia assieme alla nonna Milica, la madre Danica e il padre Vojo, tre personaggi molto diversi tra loro, ognuno dei quali ha contribuito a suo modo alla formazione di Marina Abramović anche come artista, per poi arrivare all’incontro con Ulay, con il quale ha creato un sodalizio sentimentale e professionale lungo 12 anni. Pagina dopo pagina, quasi senza accorgersene, attraverso parole e disegni, assistiamo al racconto delle sue più importanti performance, dalle prime e meno conosciute che si sono svolte proprio in Italia, fino a “The Artist is Present” (2010) al MoMA di New York, che ne ha sancito il grande successo con quasi un milione di spettatori. La maestria di Fausto Gilberti è quella di condensare in poche pagine, parole e illustrazioni la profonda e sfaccettata storia di un’artista e della sua opera, certamente semplificandola, ma partendo sempre dalla conoscenza della complessità che c’è dietro e riuscendo ad arrivare alla sua essenza.
Eléonore Grassi (da LiBeR 142)
Marina Abramović
Fausto Gilberti
Corraini, 2024, 48 p.
€ 13,50 ; Età: da 5 anni