A. Faeti | TopiPittori, 2009 Il romanzo dolce, sincero, misterioso di Antonio Faeti lascia scivolare il lettore in un viaggio iniziatico ambientato nel dopoguerra, in una Bologna che appare unica perché raccontata da un piccolo bambino che ha il dono di mischiare la puzza della vita con i colori dei giardini nascosti in ognuno di noi
Jo Nesbø | Salani, 2009 Ho avuto la fortuna di leggere questo romanzo in bozze: confesso che il titolo mi aveva lasciato piuttosto perplesso. Mi sono bastate una ventina di pagine, invece, per accorgermi che la storia raccontata da Jo Nesbo, con la sua esuberanza e l’energica intensità espressiva, riesce a mettere in secondo piano l’invenzione del dottor Prottor
A. Lavatelli, A. Vivarelli | San Paolo, 2009 Vigevano, XVIII secolo: Filiberto Emanuele, viziato figlio del Conte Saporiti, si accinge a partire alla volta di Palermo, dove conoscerà la baronessina Eleonora Cutrò di Camastra, sua sposa predestinata
V. Zenatti | Giunti, 2009 Da ormai tre anni Gerusalemme è devastata dal sangue, dall’angoscia, dalla paura. Di fronte all’ennesimo attentato, nel settembre 2003, Tal, diciassettenne israeliana che vive nella Città Santa, sente un bisogno irresistibile di scrivere
G. Sgardoli | EL, 2009 Guido Sgardoli ha vinto il Premio Andersen 2009 di Sestri Levante come miglior scrittore con la seguente motivazione: “Per essere, fra gli autori emersi negli ultimi anni la voce senza dubbio più interessante e nuova
G. Quarenghi; ill. di S. Mulazzani | Franco Cosimo Panini, 2008 La scrittura di Giusi Quarenghi ci fa sentire a casa, e al contempo ci apre gli orizzonti. Traduce situazioni comuni, immagini di quotidianità in una lingua poetica familiare e nuova, dove la mano “era rimasta appesa a una porta, e bussava bussava"
R. Levi Montalcini, G. Tripodi | Gallucci, 2008 “Il capitale cerebrale e umano è identico per l’uomo e per la donna, solo che nella donna viene distrutto dalla cultura sociale, mentre nell’uomo viene sopravvalutato”. Tale affermazione, pronunciata da Rita Levi Montalcini
John Green | Rizzoli, 2009 Colin è un ex bambino prodigio in crisi perché la sua fidanzata l’ha lasciato e perché non ha ancora avuto occasione di mettersi in luce con qualche scoperta fondamentale. Hassan è il suo migliore amico, la sua famiglia viene dal Libano
D. Carrisi | Longanesi, 2009 Romanzo pubblicato per adulti, i temi che l’autore tratta possono interessare il lettore già a partire dai 14 anni. Scrittura di chiarezza esemplare, assoluta competenza sull’argomento, passione narrativa che rende appassionante il conflitto fra bene e male
M. Matoso, I. Minhos Martins | Topipittori, 2009 “Quando sono nato, non avevo visto ancora niente. Solo il buio.Un grande buio nella pancia della mamma”. Queste parole spiccano bianche sul nero della pagina e sono l’inizio della storia di un bambino appena nato che apre gli occhi sulle cose del mondo
E. Heuvel, R. Van der Rol, L. Schippers | De Agostini, 2009 Si tratta di un racconto a fumetti, ideato e prodotto dalla Fondazione Anne Frank di Amsterdam, realizzato dagli autori olandesi sopra indicati, pubblicato in Italia con il patrocinio dell’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei)
S. Roncaglia | Fanucci, 2009 Silvia Roncaglia aprì la collana Teens con Caro Johnny Deep (Fanucci, 2005), romanzo d’amore e di formazione che si segnalava per la capacità di penetrare con leggerezza e sensibilità nel mondo psicologicamente contraddittorio delle “giovani adulte"
Richard McGuire | Corraini, 2009 Irresistibile e trascinante, il testo di questo picture book porta a scoprire gesti comuni, aspetti quotidiani, spazi noti del mondo che ci circonda, ma con lo sguardo di chi li coglie per la prima volta
M.A. Murail | Giunti, 2009 Afferma Marie-Aude Murail che la letteratura per ragazzi deve essere una letteratura d’avanguardia, una letteratura d’avamposto, deve cioè aprire la strada ai grandi temi civili e sociali. E questa tensione anima consapevolmente i suoi romanzi per adolescenti
C. Boujon | Babalibri, 2009 Il litigio fa parte dei rapporti tra le persone, e anche i bambini non ne sono immuni. Difendere il possesso di un proprio giocattolo è la forma più comune dei litigi tra bambini che sfociano in strattoni, calci e pugni