Allan e Janet Ahlberg; trad. di A. Strada
Mondadori, 2006, p. 25
(Leggere le figure)
€ 17,00; età 4-7
Può il lavoro del postino riservare sorprese? Sì, se il paese è quello delle fiabe. Raffigurate in maniera precisa e ingannevolmente realistica, figure e personaggi de Il postino delle fiabe sono tratti appunto da questo mondo fantastico. “Il postino delle fiabe porta lettere fatate. Arriva in bicicletta mentre allegro fischietta…”, in un paesaggio che potrebbe essere quello della campagna inglese, se non ci fosse un’enorme pianta sullo sfondo, il fagiolo magico di Jack. Piccoli dettagli, gradevolmente inseriti in illustrazioni dai colori vivaci e delicati, ci consentono di esplorare le immagini e di sorprenderci a ogni pagina, così come ci sorprendono le grandi buste che permettono realmente di estrarre le lettere che il postino sta recapitando. Janet e Allan Ahlberg hanno inaugurato con la serie dell’Allegro Postino un particolarissimo tipo di albo illustrato, un miscuglio di testo in rima, immagini a piena pagina o a margine, e buste dai verosimili francobolli, complete di indirizzo, mittente, timbro postale. “Al Signor Gigante Grande, Casa dell’Alto Miglio, Giardini del Fagiolo Magico” è per esempio l’indirizzo della lettera destinata al Gigante di Jack e il fagiolo magico. Il garbo, l’ironia, le continue invenzioni fanno sì che il libro possa essere annoverato tra i capolavori della letteratura per l’infanzia, un divertente testo su un allegro postino (The jolly Postman è il suo nome in inglese) che recapita lettere di invito, richieste, pubblicità. I personaggi li riconosciamo di volta in volta, con divertimento e sorpresa. E poi le loro storie si intrecciano, componendo una piccola comunità di personaggi fantastici, che interagiscono. Il postino delle fiabe conserva intatta, dopo circa 20 anni dall’originale edizione inglese, la freschezza delle invenzioni ed è l’ultimo di questa bella serie – gli altri due volumi furono pubblicati da Rosellina Archinto con i titoli L’allegro postino (1988) e Natale e l’allegro postino (1993). I due autori hanno realizzato numerosi, gradevoli e fortunati libri, finché la morte di Janet, moglie di Allan e illustratrice, non interruppe nel 1990 la felice collaborazione. Ora Allan ha trovato altri illustratori per i suoi racconti, ma noi continuiamo a preferire i lavori che fecero insieme.
A. Dal Gobbo
(da LiBeR 74)