Stefano Bordiglioni; ill di V. Facchini
Hablò, 2005, 90 p.
€ 14.50 - Età: da 8 anni
La recensione di questo libro di Bordiglioni nasce da un profondo stato di irritazione perché le pagine sulle nozioni che derivano dagli studi di Darwin inducono a considerare quanto poco sia penetrata nella cultura dei bambini e dei ragazzi la scienza dell’evoluzione.
Il libro Darwin è uno strumento fondamentale per aiutare bambini e ragazzi ad affrontare lo sviluppo delle proprie capacità logiche. Va benissimo che nella prima infanzia si creda che i regali li porti Babbo Natale (o Gesù Bambino, o la Befana, o Santa Lucia) ma poi viene l’età dove gli elementi magici vengono (o dovrebbero essere) superati. Ricordo che la Riforma del Ministro Moratti ha cancellato il nome di Darwin dai programmi della scuola primaria.
È stata soltanto una dimenticanza? E perché allora non è stata mantenuta la promessa di provvedere ad annullare l’errore?
Darwin non è un libro nozionistico e questo è il suo pregio maggiore. Stefano Bordiglioni ha scritto un divertente racconto: protagonisti tre ragazzini (una femmina e due maschi) i quali, portati a visitare una grotta per speleologi, ne escono portando con loro un proteo, animaletto corto e bianco simile a una lucertola. I ragazzi lo battezzano Darwin e il proteo si rivela un animale mutante che si adatta con incredibile rapidità all’ambiente e alle vicende in cui di volta in volta è coinvolto: diventa verde quando è in mezzo all’erba, la sua lingua si allunga come quella dei camaleonti, si mimetizza in uno scoiattolo (verde però) per essere a suo agio sugli alberi. Il racconto di Bordiglioni è allegro. Come utilizzarlo? Lo possono fare i genitori che hanno a cuore la formazione dei propri figli (ma quanti adulti hanno ancora pazienza?) lo possono fare gli insegnanti di lingua dell’ultimo ciclo della scuola primaria (per esempio IV e V elementare) per evitare che la narrazione diventi lo spunto per una lezione nozionistica. Il testo suscita curiosità e può suscitare (magari sollecitandole in modo intelligente) le domande degli alunni.
Provocanti e ingegnose le ottime illustrazioni di Vittoria Facchini.
R. Denti
(da LiBeR 70)