A. Articoni | Aracne, 2014 Immaginario collettivo e violenza misogina nella fiaba di Perrault
Angela Articoni
Prefazione di Mercedes Arriaga
Copertina di Marco Lorenzetti
Roma, Aracne, 2014, 190 p.
(L'isola che non c'è, 13)
ISBN: 978-88-548-7138-0 - Euro 14,00
Quarta di copertina
«La sua barba non è poi così blu…» è la protagonista della fiaba a dirlo, a pensarlo, per convincersi ad accettare il matrimonio con Barbablù. La stessa espressione continuano a ripetersi le donne vittime di violenza che sperano di poter redimere il loro principe azzurro. Il libro intende porsi come un excursus dentro e fuori la fiaba, partendo dall’analisi dell’impatto che il racconto di Perrault e i suoi simboli hanno nell’immaginario collettivo. Recuperando alcune figure di serial killer alle quali può essersi ispirato l’autore per il personaggio di Barbablù, Conomor, Enrico VIII e, il più accreditato, Gilles De Rais, si prosegue con l’esame di alcune varianti della fiaba. Altro campo d’indagine interessante si rivela il mondo dei disegnatori, dagli antenati dell’illustrazione agli albi illustrati. Infine si considera la trasformazione del racconto nel tempo, giungendo fino alle suggestioni che Barbablù ha trasmesso alla settima arte.
L'autrice
Angela Articoni, dottoranda di ricerca in Pedagogia e scienze dell’educazione, ha una specializzazione universitaria in Letteratura per l’infanzia, di cui è cultrice della materia. Collabora stabilmente con le cattedre di Letteratura per l’infanzia e di Storia della pedagogia del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Foggia. Membro del comitato scientifico del Premio letterario per l’infanzia “Diomedea”, collabora alla rivista «L’Ora di Religione» (Elledici ed.) con una pagina dedicata alla letteratura per l’infanzia. È creatrice del gruppo “Letteratura per l'infanzia” su Facebook.
Dall'indice
Introduzione
Capitolo I - Barbablù nell’immaginario collettivo
1.1. Chiave, porta e sangue: simboli archetipi e psicanalisi
1.2. Barbablù in musica
1.3. Bluebeard’s Castle game
1.4. Le meraviglie e gli orrori nel linguaggio visivo
1.5. Io e le spose di Barbablù
Capitolo II - Barbablù tra storia e leggenda
2.1. Barbablù: esegesi della violenza coniugale
2.2. Conomor e Trifina
2.3. Enrico VIII
2.4. Gilles de Rais nella storia
2.5. Gilles de Rais nella leggenda
2.6. Charles Perrault e le influenze del suo tempo
Capitolo III - Da Charles Perrault alle varianti di Barbablù
3.1. Charles Perrault e i Contes
3.2. Barbablù: le varianti
3.2.1. La Barbe bleue di Charles Perrault (1697)
3.2.2. Blaubart di Jacob e Wilhelm Grimm (1812)
3.2.3. Mr. Fox di Joseph Jacobs (1890)
3.2.4. Il naso d'argento di Italo Calvino (1956)
Capitolo IV - Barbablù tra illustrazioni e albi illustrati
4.1. Breve storia dell’illustrazione: dalla caverna alla porta del XX secolo
4.2. Dagli scriptoria alla stampa
4.3. Le novità del Seicento
4.4. Il Settecento: i primi grandi illustratori
4.5. L’Ottocento: illustratori come “narratori principi”
4.6. L’Ottocento in Italia
4.7. Barbablù: la meraviglia delle prime illustrazioni
4.7.1 Gustave Doré
4.7.2. Walter Crane
4.7.3. Edmund Dulac
4.8. Barbablù negli albi illustrati
4.8.1. Barba-blu di Chiara Carrer
4.8.2. Barbablù di Nicola Cinquetti e Alessandra Cimatoribus
4.8.3. Barbe-Bleue di Charles Perrault e Maurizio Quarello
4.8.4. Capitan omicidio di Charles Dickens e Fabian Negrin
Capitolo V - Barbablù: le trasformazioni del racconto
5.1. La camera di sangue di Angela Carter
5.2. Barbablù di Amélie Nothomb
5.3. Barbablù una vittima? Le sette mogli di Barbablù di Anatole France
5.4. Come continua la storia di Charles Perrault? Il fantasma di Barbablù di William Makepeace Thackeray
Capitolo VI - Barbablù nel cinema
6.1. Remake e adattamento
6.2. Barbe-Bleue di George Méliès (1901)
6.3. Bluebeard di James Searle Dawley (1909)
6.4. Bluebeard's Eighth Wife di Sam Wood (1923) - L’ottava moglie di Barbablù (Bluebeard's Eighth Wife) di Ernst Lubitsch (1938)
6.5. Barbe-bleue di Jean Painlevé (1936)
6.6. Barbablù di Carlo Ludovico Bragaglia (1941)
6.7. La follia di Barbablù (Bluebeard) di Edgar G. Ulmer (1944)
6.8. Dietro la porta chiusa (Secret Beyond the Door) di Fritz Lang (1947)
6.9. Monsieur Verdoux di Charlie Chaplin (1947)
6.10. Le sei mogli di Barbablù di Carlo Ludovico Bragaglia (1950)
6.11. Barbe bleue di Catherine Breillat (2009)
6.12. Monstrum, le terrifiant destin de Gilles de Rais (2014)
Appendice
Bibliografia