Dopo Niente è impossibile per noi (2021), straordinario ritratto del sentire infantile che esalta la forza indomita dell’infanzia abbandonata, la casa editrice Camelozampa regala al pubblico italiano un secondo titolo di Eva Lindström, artista svedese insignita del prestigiosissimo Astrid Lindgren Memorial Award. Nella foresta (I skogen, 2008), tra le letture suggerite dalla Giuria dell’ALMA 2022, mette in scena tre personaggi bambini che vagano – con coraggio e determinazione, benché soli e malinconici – entro un mondo finzionale in perenne trasformazione. Maggan, lo Sbirro e Trim abitano uno spazio naturale (la foresta, appunto) che dichiarano dapprincipio di poter governare: “Siamo noi a decidere” insiste Trim, voce narrante di questa storia. Sono loro, i bambini portentosi di Lindström, che fanno il bello e il cattivo tempo, e stabiliscono quando piove e quando può splendere il sole, o anche con quale cadenza devono scendere i fiocchi di neve. In questo gioco demiurgico accade, tuttavia, che qualche evento o elemento sfugga al proprio controllo: arriva il freddo, ad esempio, quindi il vento e, all’improvviso, l’inverno, seguito da una stagione che i bambini non sanno nominare perché non l’hanno voluta loro. In un abile intreccio di acquerelli, gouache e matite, le illustrazioni di Lindström svelano un universo naturale animato, in cui gli alberi presentano venature che ricordano bocche e occhi, mentre rami sottili e piccole sporgenze ne costituiscono le braccia e le gambe, le mani e i piedi. Di questa natura viva e pensante che all’infanzia rivela le proprie intenzioni, i bambini imparano ad abitare l’incertezza, la costitutiva quota di ambiguità e impermanenza. E se talvolta la “sistemano”, “aggiustano” e “raddrizzano”, sanno poi fermarsi, in paziente attesa, rispettandone i tempi e gli umori imprevedibili. Surreale e allo stesso tempo familiare, Nella foresta è allora un albo altamente filosofico, in cui parole e illustrazioni suggeriscono significati il cui disvelamento richiede una lettura lenta e riflessiva, che invita all’indugio e alla contemplazione, a perdersi e a con-fondersi con il non-umano, accogliendo le cose che tornano, salutando quelle che non tornano.
Elena Guerzoni (da LiBeR 147)
Nella foresta
Eva Lindström;
trad. di L. Cangemi
Camelozampa, 2025, 32 p.
(Le piume)
€ 16,90 ; Età: da 4 anni

