Ora Falco sapeva che a quel tempo poteva succedere a chiunque di scavare una fossa, e a volte era per se stessi”. Tante cose è Il falco e la stella di Fabrizio Altieri. È i racconti di chi ha fatto la Resistenza in prima persona, come luci acuminate e incandescenti (come faremmo adesso se non ci fossero, se non potessimo tornarci…). È l’impronta di una storia racchiusa negli anfratti di ciò che realmente accadde – l’attacco compiuto ad Albinea, Reggio Emilia, la notte tra il 26 e il 27 marzo 1945, al Quartier Generale del Comando tedesco in Italia, da parte di forze britanniche e di un gruppo di partigiani italiani con alcuni partigiani russi. Bisognava impedire i bombardamenti come ineluttabile deflagrare sulle vite dei civili. Ancora il romanzo è una minuziosa indagine documentaria d’autore, compiuta in connubio etico con Equilibri. E l’ispirarsi ai veri protagonisti, letterariamente modellati sulle fattezze caratteriali e morali degli “attori” del romanzo in un affresco ricco e policentrico (così come variegato e complesso era lo scenario delle forze coinvolte nella Resistenza), dove accanto al partigiano e al capitano inglese, allo scozzese, suonatore di cornamusa nei momenti cruciali della battaglia, a un telegrafista e a un anarchico, e a un Frank Sinatra, allora complete unknown, che suonò a Livorno nel luglio 1945, Altieri ha ricamato il destino di tre adolescenti, figure d’invenzione ma sbozzate con lo slancio verso la partecipazione civile che animò allora tanti giovanissimi e giovanissime. Rivo, più disilluso, ma leale verso l’amico; Falco, suonatore di fisarmonica che rischia la vita portando messaggi e che vuole imparare a suonare la cornamusa; Stella - ragazza sfollata dalla Bologna benestante - di cui Falco si innamora. Quest’ultima, con gli altri, si interroga sull’orrore (“L’attraversò il pensiero che persino i tedeschi del convoglio erano stati bambini”), opponendogli amore, bellezza, tenerezza, ricerca di stelle alpine e canti, baci e poesia. Da questa cura è percorsa la scrittura di Altieri. In filigrana un omaggio a Fenoglio, alla sua scrittura inarrivabile e alla Resistenza come mai è stata raccontata - Il partigiano Johnny e non solo - ad aprire con una citazione magnifica dal racconto La malora.
Maria Grosso (da LiBeR 147)
Il falco e la stella
Fabrizio Altieri
Equilibri, 2025, 224 p.
(Max storie selvagge)
€ 16,00; Età: da 12 anni

