L’ultimo romanzo di Guido Sgardoli è un giallo affascinante, ricco di risvolti psicologici, rebus tortuosi, intorno a un assassinio di cui non si comprende fino alla fine il movente. Protagonista è un ragazzino introverso dall’aspetto indifeso, ma dotato di intelligenza e astuzia fuori dal comune e che suo malgrado si rivelerà un brillante detective in erba. Jupiter si difende dalla realtà disgregata e violenta in cui vive immergendosi in un gioco di ruolo, in cui è l'eroe di un mondo giusto, destinato sempre a perdere. Lo scenario in cui si muove sono le squallide vie di una cittadina di provincia americana in cui non mancano bulli prepotenti e stupidi.
Jupiter ha tutte le ragioni per sentirsi triste e inadeguato anche all’interno della famiglia; inoltre non sopporta di essere toccato e per difendersi immagina “di avere intorno un’invisibile e fragile bolla d’aria” di colore azzurro.
Senza rendersene conto, dopo essere scampato da una situazione di pericolo e disagio, Jupiter si trova dentro a un giallo in piena regola: il capo della polizia strangolato con la cintura di un ragazzo, che lì vicino al corpo esanime è in preda alle convulsioni e che poco prima aveva donato proprio a lui una misteriosa fotografia. Jupiter si rende conto che tutto risale alla sparizione di un ragazzino undicenne avvenuta dieci anni prima.
Scrive T. S. Eliot ne La terra desolata: “Noi pensiamo alla chiave/ Ognuno nella sua prigione/ Pensando alla chiave/ Ognuno conferma una prigione”. Certi orrori della vita superano davvero le creazioni della fantasia e questo romanzo li lascia intravedere perché non basta negare la paura nella scoperta del male nel mondo per superarla, ma occorre affrontarla per sconfiggerlo. Giusta l’aspirazione a una società onesta, dove domina ciò che è buono e in cui l’obiettivo è sconfiggere i criminali. E ancora meglio se chi risolve i delitti non è l'originale, spostato Philip Marlowe creato da Raymond Chandler, né l'intelligentissimo Hercule Poirot, indimenticabile personaggio di Agatha Christie, bensì un ragazzino qualunque, timido, sensibile e coraggioso. “Non ha armi con sé, solo le sue abilità peculiari: metodo, logica, osservazione, intuito e riflessi”, ma senza che nessuno l’avesse capito prima.
Paola Benadusi Marzocca (da LiBeR 131)
Scomparso
Guido Sgardoli
Einaudi Ragazzi, 2021, 279 p.
€ 15,00 ; Età: da 13 anni