Bussi, giallista di successo, ama scrivere anche per ragazzi, come fa in questo romanzo distopico in cui pandemia e disastro ambientale collegati determinano una catastrofe per tutta l’umanità. Una nube tossica ha sterminato gli adulti di Parigi lasciando in vita solo due gruppi di dodicenni, allora nella pancia materna e che ora vivono separati. I ragazzi del Tepee (la Tour Eiffel) sono cacciatori e pescatori, senza istruzione, con un'organizzazione gerarchica autoritaria. I ragazzi del Castello (il Louvre) coltivano la terra, studiano, eleggono ogni anno un Consiglio. I due gruppi si incontrano solo in occasione di uno strano rito nel Santuario (Notre-Dame) sempre divisi. In cielo un sole di ferro rosso, un satellite artificiale costruito dai grandi prima di morire, fornisce al Castello luce, riscaldamento ecc.; gli altri stanno al freddo, avvolti in pelli. Sembra un esperimento sociale che pone importanti questioni morali e civili, oltre che ambientali. Un misterioso avvelenamento uccide pesci e animali mettendo in crisi l’economia del Tepee, ma preoccupando anche quelli del Castello che temono un’invasione da parte dei coetanei affamati. Anche il sole di ferro si spegne e cade. Due pattuglie, una per parte, uscite alla ricerca della causa della moria, si incontrano e dopo l’iniziale diffidenza decidono di collaborare, facendo una scoperta importante. Tornano mentre sta per scoppiare la guerra tra le due fazioni che si accusano a vicenda. L’avventura fantascientifica ha l’andamento di una robinsonade corale, si avvale di citazioni colte come Mowgli e Akela nel Libro della giungla e del Cavallo di Troia dell’Iliade ed echeggia talora il pessimismo del Signore delle mosche, finché la distopia volge in eutopia, grazie alla suggestione fornita dal dipinto Le Sabine (1794) di Jacques-Louis David nel Louvre, che sembra invitare i francesi a deporre le armi e alla pacificazione nazionale. Restano alcune domande. Esistono altri ragazzi nel mondo? Cosa significa la sigla NEO sui rottami del sole di ferro? L’epidemia è stata fermata, ma qual è la vera origine? Dove sono andati quelli che non hanno accettato la pace? Le risposte nel secondo volume I due castelli.
Fernando Rotondo (da LiBeR 130)
La caduta del sole di ferro. N.E.O., vol.1
Michel Bussi;
trad. di A. Bracci Testasecca
E/O, 2020, 434 p.
€ 16,00 ; Età: da 14 anni