Novità in libreria
Una specie di scintilla
di Elle McNicoll
Traduzione di Sante Bandirali
192 pagine
formato 14 x 20,5 cm
15 euro
collana: i geodi
isbn 9791280104069
Età: + 10
Libro ad alta leggibilità
«Mio nonno diceva sempre che la gente come me in passato forse non era la più socievole. O la più chiacchierona.
Ma mentre tutti gli altri erano intorno al caminetto a spettegolare, noi eravamo fuori a cercare l'elettricità.
Ecco cos’è il mio autismo. È una specie di scintilla».
La vita a scuola è dura per Addie, undicenne autistica costretta a combattere ogni giorno contro l’ostilità, la diffidenza e la paura degli altri. Miss Murphy, la sua insegnante, non fa che umiliarla e metterla in imbarazzo, e quella che sembrava la sua unica amica ora le ha voltato le spalle. La sola persona che riesce a capirla nel profondo è Keedie, sua sorella maggiore. Anche lei è autistica, ma appare più sicura di sé, e sa benissimo come aiutarla a sentirsi meglio.
Un giorno, durante una lezione, Addie scopre che in passato, nel suo paesino della Scozia settentrionale, innumerevoli donne furono torturate e condannate a morte in quanto ritenute “streghe”. La notizia la sconvolge: capisce che era la loro “diversità” ad essere messa sotto accusa. Sente che deve fare qualcosa per riscattarle. Mossa da rabbia e determinazione, porta avanti una campagna di sensibilizzazione per convincere i suoi concittadini a far costruire un memoriale dedicato alle streghe uccise. La sua diventa una vera e propria missione, una crociata in nome dell’uguaglianza e della verità. Perché quando la storia viene dimenticata, è destinata a ripetersi.
Un romanzo arguto, sincero e pieno di empatia. Una storia di grandi ideali, di coraggio e fiducia in sé stessi che nasce dalle esperienze dell'autrice, autistica come la sua protagonista, e dal suo impegno per una maggiore rappresentazione della neurodiversità nei libri per bambini.
Elle McNicoll è una scrittrice scozzese e neurodivergente che vive a Londra. Si è laureata in scrittura creativa e ha lavorato come libraia, barista, blogger e babysitter, il tutto mentre si divertiva a scrivere storie. Dopo aver completato la sua tesi di laurea sulla scarsa autorappresentazione delle persone autistiche, si è stancata della mancanz