Dopo il successo del pluripremiato romanzo Melody, con Divisa in due Sharon Draper ci propone la storia di un’altra combattiva ragazzina, impegnata a districarsi in una complessa situazione familiare e sociale. La vita di Izzy, undici anni, carnagione color bronzo e una massa di capelli crespi, è infatti divisa in due non soltanto per il suo peregrinare di settimana in settimana dalla casa della madre a quella del padre, ma anche dalla confusione riguardante la sua identità: il padre ha infatti origini africane, mentre la madre è bianca, e questa eredità familiare la fa sentire del tutto insicura su chi è lei e chi vuole diventare. Solo la passione per il pianoforte le consente di trarre forza dalla musica e di dimenticare sé stessa. La musica della realtà è infatti tutt’altra. Le liti tra i genitori sono una costante, anche dopo la separazione. Lo spostamento da una casa all’altra scombussola la sua quotidianità. E dal padre, avvocato di successo, con una bella casa e uno stile impeccabile, imparerà ben presto che “il mondo guarda i neri in modo diverso”. Izzy inizia così a notare ciò che le era sempre sfuggito: gli sguardi interrogativi delle persone quando è con la madre; la diffidenza di alcuni commessi quando entra nei negozi con le amiche; le manifestazioni di razzismo che respira attorno a sé. Fino al precipitare della situazione nel momento in cui l’amica Imani troverà un cappio nell’armadietto della scuola, un chiaro messaggio razzista e intimidatorio. E allora insorge in Izzy una domanda inquietante: Chi sono io? Sono bianca o sono nera?
Un percorso non semplice quello che deve fare Izzy dentro e fuori di sé (nel quale in alcuni passaggi dispiace purtroppo l’utilizzo improprio del termine “razza”), aiutata in questo dalla passione per la musica, che “scivola fuori e riluce come oro”, trasmettendole forza e sicurezza per affrontare la realtà. E nel momento in cui un drammatico episodio le impedirà di partecipare all’atteso concorso musicale a cui l’aveva iscritta la sua insegnante, Izzy realizzerà però il suo sogno di ritrovare l’armonia anche nella sua vita. Come accade nella musica, in cui sono proprio i suoni che escono dai tasti bianchi e neri a creare una sorta di magica sinfonia.
Gabriela Zucchini (da LiBeR 128)
Divisa in due
Sharon M. Draper;
trad. di F. Pe’
Feltrinelli, 2020, 247 p.
(Up)
€ 14,00; Età: da 12 anni