Dieci voci, una storia
David Almond, Eoin Colfer, Roddy Doyle et al.; trad. di G. De Biase
Rizzoli, 2008, p. 267
€ 16,00 ; Età: da 12 anni
Click, dieci grandi autori per dieci storie che diventano un romanzo.
Questo affascinante e originale libro, edito in Italia da Rizzoli, mette insieme la voce di alcuni dei più grandi scrittori contemporanei per ragazzi ‒ David Almond, Eoin Colfer, Roddy Doyle, Deborah Ellis, Nick Hornby, Margo Lanagan, Gregory Maguire, Ruth Ozeki, Linda Sue Park, Tim Wynne-Jones ‒ ognuno dei quali, con il proprio stile e la propria visione della vita, realizza un capitolo, dando vita a un’unica storia che abbraccia l’arco temporale di più generazioni.
Ogni capitolo prende spunto da una foto che George (Gee) Keane, fotoreporter di fama internazionale, ha scattato per riprendere alcuni dei più grandi eventi e personaggi della nostra storia recente. La sua morte improvvisa lascia un grande vuoto nella vita dei suoi familiari, e in particolare in quella dei due nipoti, Jason e Maggie, con i quali ha sempre condiviso le storie che riportava alla fine di ogni suo viaggio. Storie che quasi sempre prendevano spunto da una fotografia o da un piccolo oggetto proveniente da quei mondi che aveva visto e ripreso con l’occhio attento di chi vuole scoprire la verità che sta dietro l’apparente realtà.
Ogni racconto aggiunge un piccolo tassello alla personalità di Gee, ma lo stesso Gee, con la sua arte, la sua macchina fotografica, la sua umanità, restituisce ai protagonisti una parte della loro storia, quella parte più velata, più difficile da cogliere se non si sa guardare in profondità. Perché questa è la grande forza di Gee: la capacità di vedere, attraverso la macchina fotografica, oltre la realtà per cogliere la vera essenza delle cose, per raccontare le storie, anche quelle più terribili e dolorose, che sono imprigionate dentro ognuno di noi. Significativo diventa allora il monito con cui Maggie, ormai anziana, si accomiata dal mondo, passando a sua volta il testimone alla nipote, e indirettamente anche al lettore: “Stavolta ci sei tu dietro l’obiettivo. La profondità di fuoco la decidi tu. È il tuo turno”.
Un libro che si presta a diversi piani di lettura, da leggere e rileggere per gustarne la profonda complessità. Un libro i cui diritti, in piena sintonia con il contenuto, saranno devoluti ad Amnesty International.
Gabriela Zucchini
(da LiBeR 79)