L’estate di Frankie e Bug è il primo romanzo middle-grade di Gayle Forman, autrice che fino ad oggi aveva esplorato con successo i territori della narrativa per giovani adulti. Diciamolo subito: sia la storia, che la scrittura, che la costruzione di ambiente e personaggi rendono merito all’eclettismo di Forman, che mostra di trovarsi perfettamente a proprio agio anche quando deve rivolgersi a lettori preadolescenti. Los Angeles, 1987. Beatrice, per tutti Bug, dieci anni, non vede l’ora di ripetere la routine di ogni estate: trascorrere intere giornate sulla spiaggia di Venice con il fratello Danny. Sfortunatamente, i suoi piani non coincidono con quelli del fratello che, ormai adolescente, ha bisogno del suo spazio e non intende farsi carico della sorellina. Proprio quando il destino di Bug sembra quello di rimanere sempre a casa, nel condominio popolato da una serie di stravaganti amici della madre, impegnata al lavoro per intere giornate, ecco materializzarsi una speranza: dall’Ohio è in arrivo Frankie, il nipote del vicino Philip, coetaneo di Bug. Tutto risolto? No, perché Frankie odia il nuoto, il mare e la spiaggia e per Bug non potrebbe esserci biglietto da visita peggiore. Gayle Forman è molto abile nel raccontare un’amicizia che nasce piano piano, grazie al comune interesse di indagare - piuttosto ingenuamente, peraltro - sugli omicidi di un serial killer che sta terrorizzando la città, ma che va a strappi, con passi avanti e con errori, momenti di imbarazzo, sentimenti feriti. Frankie e Bug sono due personaggi veri e tridimensionali, a cui i giovani lettori si affezioneranno. E poi c’è l’ambientazione, la Venice degli anni ‘80, che è più un personaggio che uno sfondo, con i suoi sapori e i suoi odori, le sue luci e le sue ombre, la musica punk e gli skinhead, la grande libertà e l’omofobia. Nel corso della vicenda entrambi i protagonisti mostreranno le loro ferite, che affondano le radici in storie familiari dolorose e complicate, ma nemmeno in questa seconda parte così densa dal punto di vista tematico, il romanzo perde mai ritmo e fluidità e una certa leggerezza di fondo.
Matteo Biagi (da LiBeR 138)
L’estate di Frankie & Bug
Gayle Forman;
trad. di A. Casarini
Mondadori, 2023, 208 p.
€17,00 ; Età: da 11 anni