A cura di L.C. Candiani con A. Cirolla | Effigie, 2015 A cura di Livia Chandra Candiani con Andrea Cirolla
Milano, Effigie, 2015, 194 p.
(i Fiammiferi)
ISBN 9788897648321 – Euro 12,00
Quarta di copertina
Il silenzio mi passava tra le vene / sembra infinito il silenzio. Sono le parole di un poeta. Ma ha nove anni e forse nemmeno frequenta più la scuola. Eppure proprio a scuola ha imparato a comporre versi, dopo aver incontrato una strana maestra, diversa da tutte le altre. Una maestra che sa seminare bene e coltivare il bene. Si chiama Chandra Livia Candiani, scrive una poesia tra le più significative oggi in Italia e da otto anni conduce seminari di poesia in diverse scuole elementari di Milano. Questo libro raccoglie la sua esperienza e una selezione delle poesie dei circa 1.400 studenti che hanno partecipato ai suoi seminari. ”Sono le voci di bambini e bambine di nove e dieci ann”, racconta. “Molti vengono da Paesi stranieri, molti vivono qui scomodi. C’è un silenzio dietro queste voci, un silenzio che gli ha permesso di parlare. Questo silenzio è esposizione massima al rumore delle vite degli altri. Di cosa si fidano i bambini? Perché decidono di poter dire? Si fidano del silenzio di indirizzi, di indicazioni, di giudizi, si fidano del non sapere prima, si abbandonano al viaggio insieme. Per mano. Senza rete”.
I curatori
Chandra Livia Candiani (Milano, 1952). I suoi libri di poesia più recenti: La porta (Vivarium, 2000), Bevendo il té con i morti (Viennepierre, 2007), La bambina pugile ovvero la precisione dell'amore (Einaudì, 2014). Conduce seminar! dì poesia nelle scuole elementari, nelle case alloggio per malati di Aids e per i senza casa.
Andrea Grolla (Bergamo, 1983). Vive a Milano, dove si è laureato in filosofia. Lavora nell'editoria e scrive. Suoi articoli sono usciti su riviste e giornali, tra cui "Nuovi Argomenti", "Corriere della Sera" e "pagina99".
Indice
Introduzione
I
Uno. // silenzio
II
Due. Le parole
Tre. L'autoritratto
Quattro. Il mondo
Cinque. L'addio
III
Sei. I grandi
Sette. Quello che conta
Otto. Che cosa e la poesia
IV
Le poesie dei bambini rom
Conclusioni
Caro Andrea... Cara Chandra...
Note