A cura di G. Cederna | Save the Children Italia, 2013 I bambini e la crisi
A cura di Giulio Cederna
Roma, Save the Children Italia, 2013, 135 p.
L’Atlante dell’infanzia (a rischio) di Save the Children
L’Atlante dell'infanzia è uno strumento di studio e allo stesso tempo un’agenda di lavoro, per raccogliere dati specifici sulla condizione dell'infanzia, soprattutto nelle aree a rischio del paese. Una fotografia sul presente per comprendere gli scenari futuri.
L’Italia SottoSopra racconta il presente incandescente del paese, in tante accezioni diverse. L’Italia ribaltata dalla crisi, nel primo capitolo, tra disoccupazione, calo dei consumi, default del welfare e denatalità. L’Italia diseguale, raccontata nel secondo, terzo, quarto e quinto capitolo: un paese abitato da almeno 1 milione di bambini in povertà assoluta, emergenze e disagi abitativi, diseguaglianze nella salute, povertà educative e immobilità sociale. L’Italia d’oro a testa in giù magnifica a vedersi per le sue attività di prevenzione, cura e sostegno dell’infanzia a rischio, ma spesso incapace di agire in maniera integrata e efficace, promuovere cittadinanza attiva e welfare generativo; e insieme l’Italia sommersa che cerca di promuovere una comunicazione davvero SottoSopra, capace cioè di riportare in alto partecipazione e voce dei bambini.
La ricerca è guidata da un’ispirazione geografica e dal G.I.S. (Geographic Information System), un sistema informativo che consente di riferire qualsiasi attributo con una connotazione spaziale ad un sistema di coordinate geografiche, assegnandogli una precisa posizione nello spazio e traducendo così i dati in mappe, cartogrammi e grafici, che mettono a confronto così le diverse aree territoriali. Le fonti, specificate di volta in volta nelle mappe, sono ufficiali, dotate dunque di un elevato grado di attendibilità.
Quarta di copertina
Tra disoccupazione, calo dei consumi, emergenza abitativa, comuni in default, tagli al welfare, denatalità... l’Italia sembra proprio essersi capovolta. Dopo aver esplorato il passato (2011, Alla ricerca della Giovine Italia) e il futuro (2012, Mappe per riconnettersi al futuro), l’Atlante dell’Infanzia (a rischio) di Save the Children si tuffa nel presente per mettere a fuoco gli effetti della crisi sulla vita dei bambini e zoomare sui fattori di rischio. Per riconoscere, alla fine del viaggio, che povertà e diseguaglianze non sono un fatto contingente ma affondano le radici nella crisi di competenze. Per raddrizzare l’Italia bisogna ripartire da qui, riaccendendo conoscenza e percorsi educativi, dentro e fuori la scuola.
Indice
Capitolo primo - Tutti giù per terra - La crisi dei consumi e dei servizi
Capitolo secondo - Pimpirulin piangeva - La povertà minorile
Capitolo terzo - Regina Reginella - Emergenza abitativa in Italia
Capitolo quarto - Ambarabà ciccì coccò - La salute dei bambini ai tempi della crisi
Capitolo quinto - Le belle statuine - La crisi dell’educazione in Italia
Capitolo sesto - Oh che bel castello - Come ripartire dall'infanzia
Save the Children
Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente che lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini in Italia e nel mondo. Nata nel 1919, opera in 119 paesi del mondo.
Save the Children Italia è stata costituita alla fine del 1998 come Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) e ha iniziato le sue attività nel 1999. Oggi è una Ong (Organizzazione non governativa) riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri. Porta avanti attività e progetti rivolti sia ai bambini e alle bambine dei cosiddetti paesi in via di sviluppo che a quelli che vivono sul territorio italiano.
L’atlante è disponibile in formato elettronico all’indirizzo:
http://risorse.savethechildren.it/files/comunicazione/atlante%20infanzia%202013/atlante%20italia%20sotto%20sopra%202013.pdf
Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa Save the Children Italia
Tel: 06 48070023-81-63-71, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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