Veneto: una rete culturale dedicata a bambini e ragazzi Le Città Invisibili è un progetto culturale secondo una logica di rete territoriale in cui promuovere la virtuosa collaborazione tra la Regione Veneto, l’Università di Padova, gli enti provinciali, le istituzioni, le amministrazioni comunali, le scuole e le biblioteche così da sollecitare un percorso di conoscenza e un processo di valorizzazione del patrimonio culturale e artistico veneto in modo originale, capillare e estremamente contemporaneo.
Bambini e ragazzi crescono e sviluppano le proprie competenze in un ambiente culturalmente caratterizzato, altamente simbolico, e, nell’interazione continua con gli altri, apprende a muoversi nelle diverse situazioni di vita grazie all’uso di strumenti culturali. Materiali, ambienti, spazi fisici e altri congegni culturali offrono importanti stimoli e sollecitazioni all’apprendimento, ma è poi necessaria la funzione insostituibile dell’adulto mediatore che aiuta a mettere in circolo le informazioni, e la partecipazione attiva dello studente che trasforma le conoscenze acquisite in competenze.
Dal punto di vista del coinvolgimento e delle benefiche ricadute del progetto per la scuola e la comunità, il percorso progettuale offre supporto per:
• favorire l’armonico sviluppo cognitivo e emozionale del bambino e del ragazzo;
• promuovere la lettura e l’incontro con il libro di figure;
• sostenere l’alfabetizzazione culturale di base;
• incoraggiare una capillare azione di educazione alla cittadinanza attiva;
• riconoscere il ruolo imprescindibile della tutela dell’ambiente e della salvaguardia del nostro patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico.
Le direttrici di articolazione del progetto sono le seguenti:
1. Sollecitare nei ragazzi occasioni di apprendimento di saperi e linguaggi culturali di base che li aiutino a leggere e interpretare il contesto (storico, sociale, culturale) in cui vivono;
2. Favorire nei ragazzi l’uso del pensiero divergente in modo da stimolare l’elaborazione dei propri metodi e delle proprie forme di categorizzazione della realtà;
3. Sostenere lo sviluppo e l’autonomia di pensiero di ogni ragazzo attraverso l’esplorazione, la scoperta e l’apprendimento collaborativo;
4. Consegnare una riflessione sul patrimonio culturale che ci viene dal passato affinché possa essere messo a frutto per una migliore lettura del proprio territorio in un ottica di tutela e salvaguardia.
L’obiettivo è di promuovere un’educazione allo sguardo che incoraggi bambini e ragazzi a cogliere il ruolo e il valore dell’alterità: rinnovare lo sguardo per vedere con occhi nuovi le persone e gli ambienti in cui viviamo.
Il progetto si muove, nella pratica, su una sinergia di fasi progettuali:
1. Contatti, promozione del progetto presso i comuni, le città murate e le scuole del Veneto;
2. Messa a punto del piano di coinvolgimento diretto dei principali interlocutori culturali del Veneto (scuole, assessorati, biblioteche, musei, famiglie, ecc.);
3. Realizzazione di un kit editoriale accattivante con albi illustrati e strumenti per l’educazione visiva e artistica che inducano bambini e ragazzi alla scoperta e all’esplorazione delle città in modo originale e interattivo;
4. Incontri, workshop e giornate formative sul territorio veneto per incentivare la partecipazione, sensibilizzare la comunità locale e incrementare la formazione degli operatori professionali;
5. Creazione di una rete territoriale con comuni, scuole, biblioteche, enti e associazioni;
6. Attività progettuali condotte a scuola;
7. Programmazione artistica presso il comune con laboratori, atelier, letture, mostra e spettacoli teatrali;
8. Realizzazione di giornate evento Le Città invisibili con l’obiettivo di far collaborare insieme tutti i soggetti coinvolti: enti provinciali, istituzioni, amministrazioni comunali, scuole e famiglie;
9. Promozione turismo scolastico culturale in una logica di rete;
10. Installazione collettiva delle opere e consegna dei riconoscimenti alle scuole;
11. Promozione e comunicazione.
GENERE
Promozione culturale e della lettura
DESTINATARI
Bambini e ragazzi di 3-14 anni, insegnanti e scuole, genitori e famiglie, biblioteche, amministrazioni comunali, enti e istituzioni culturali, associazioni del territorio
DURATA DEL PROGETTO
Novembre 2012 – Giugno 2013
LUOGO DI SVOLGIMENTO
Cittadella (PD), Arzignano (VI), Bassano del Grappa (VI), Castelfranco Veneto (TV), Lazise (VR), Portogruaro (VE), Rivoli Veronese (VR), San Zenone degli Ezzelini (TV), Valeggio sul Mincio (VR), Vicenza (VI), e altri 25 comuni della Provincia di Padova: Battaglia Terme, Borgoricco, Carmignano di Brenta, Casalserugo, Cervarese Santa Croce, Codevigo, Fontaniva, Galliera Veneta, Gazzo Padovano, Maserà, Massanzago, Montegrotto Terme, Noventa Padovana, Piazzola sul Brenta, Piove di Sacco, Ponte S. Nicolò, Pontelongo, Rovolon, S. Martino di Lupari, San Giorgio in Bosco, Santa Giustina in Colle, Sant'Angelo di Piove, Vigenza, Villa del Conte
ENTI PROMOTORI DEL PROGETTO
Regione Veneto
Provincia di Padova
Associazione Città Murate del Veneto
ALTRI ENTI COINVOLTI NEL PROGETTO
Marni, Holly & Partners
Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata dell’Università di Padova
ALLEGATI
Presentazione del progetto e programma generale