Walter Fochesato
Novara, Interlinea, 2011, p. 244
(Biblioteca, 52. Saggi e testi)
ISBN 978-88-8212-765-7 - Euro 20,00
Quarta di copertina
Come si racconta la guerra a bambini e ragazzi? Il saggio, ricco di citazioni, offre un’ampia ricostruzione di come il tema sia entrato nei libri, partendo dalla conclusione del processo risorgimentale per arrivare ai giorni nostri. Da Cuore a Capuana, da Vamba a Il piccolo alpino, passando per la prima guerra mondiale e le tragiche guerre del fascismo fino a giungere ai romanzi di grandi scrittori o illustratori quali Robert Westall, Uri Orlev, Tomi Ungerer, Roberto Innocenti e Lia Levi. A lungo la letteratura italiana per l’infanzia si è mostrata viziata da pesanti condizionamenti pedagogico-moralistici e ideologici. Soltanto verso i primi anni settanta si è cominciato a pubblicare storie che cercano di raccontare la guerra e i suoi orrori attraverso gli occhi dei ragazzi e affidandosi al primato della narrazione. Scrive Walter Fochesato: «La presa di coscienza del “non senso” della guerra credo che passi attraverso l’esame delle guerre stesse e non in una debole e sovente noiosa perorazione attorno alla pace».
L'autore
Walter Fochesato è fra i maggiori studiosi italiani di letteratura per l’infanzia e di storia dell’illustrazione. Da anni coordinatore redazionale del mensile “Andersen”, ha curato l’allestimento e i cataloghi di mostre ed è autore di numerosi saggi.
Indice
La guerra e la memoria
Un "Cuore" fra scuola e caserma. Un lungo Risorgimento
Il racconto della sua grandezza. La prima guerra mondiale
Arditismi di vite in fiore. Le letture del Ventennio
Vecchi e nuovi conti. Avventure in terra d'Africa
"La Spagna è vicina!"
"Formidabile mascella, morderò chi mi rimonti". La seconda guerra mondiale
Quel che successe poi...
Dai "nidi di ragno" agli occhi di Rosa Bianca. Tra deportazione e Resistenza
L'urlo di Chas e il paradiso di Harry: i libri di Robert Westall
Nel Paese di Alice e di Peter
Collezionando schegge di granata
"Peggiore di ogni possibile immaginazione": la Shoah
"La guerra non muore mai". Gli albi illustrati