Alla galleria degli eroi imperfetti e affascinanti di Marie Aude Murail ecco aggiungersi Sauveur Saint-Yves. Alto, nero, di origini antillane, dalla voce “carezzevole di Nat King Cole quando canta Unforgettable”, è uno psicologo e vive a Orlèans da solo, con il figlio di 8 anni, Lazare, mentre la moglie è morta anni prima. Il suo studio si trova in casa ed è lì che si svolge prevalentemente la vicenda, ovvero le vicende, attraverso i suoi problematici pazienti. Sauveur li ascolta, cerca di assisterli, “salvarli” forse, aiutandoli a mettere a fuoco ciascuno i propri problemi e spingendoli ad affrontarli. Mentre passano da lui, tra gli altri, una ragazza autolesionista, una coppia separata in cui la moglie si è innamorata di un’altra donna, una ragazzina che ha dubbi sulla propria identità di genere e altri casi di un'umanità attuale, dolente e smarrita, il protagonista non si accorge che una porta vicina al suo studio è sempre socchiusa e che un paio di orecchie curiose non perdono una parola di quanto viene raccontato nel suo laico confessionale. Mentre il piccolo Lazare origlia, l'autrice parla in modo diretto ma delicato al tempo stesso anche di temi scabrosi - o considerati tali - al suo pubblico di lettori presumibilmente adolescenti. Di sicuro pochi come lei possono permettersi un tale ardito cocktail, mescolando con leggerezza non superficiale la vita quotidiana di uno psicologo francese con le sofferenze e patologie che passano dal suo studio, alcune misteriose e minacciose lettere anonime e riti malefici che giungono dal passato, e la vita in una lontana isola delle Antille. Il risultato è ricco di aromi diversi tra loro ma senza note stonate, ed è così ben miscelato da risultare appassionante fin dalla prima pagina, come un moderno romanzo di appendice di cui non si vede l’ora di leggere la puntata successiva. In effetti, in Francia, dove è uscito cinque anni fa, il romanzo è stato il primo di una serie di cinque libri, cinque “stagioni”, come l'autrice li ha chiamati. Che ci auguriamo di leggere presto anche in Italia, per conoscere l'esito dei vari travagliati percorsi scoperti nel primo libro e, soprattutto, avere risposta al quesito fondamentale: è davvero di nuovo innamorato il bel Sauveur?
Antonella Lamberti (da LiBeR 126)
Lupa bianca lupo nero
Marie-Aude Murail;
trad. di F. Angelini
Giunti, 2019, 272 p.
(Waves)
€ 14,00 ; Età: da 14 anni