L’ottica in cui si pone Spighe dorate è quella di offrire un prezioso aiuto ai bibliotecari nella scelta dei libri, per riscoprire e valorizzare testi ormai “classici”, capaci ancora di emozionare. Ce ne parla Luigi Paladin, autore del lavoro, coordinatore della scuola per operatori culturali IAL-Lombardia, nonché cooperatore con l’Ufficio Biblioteche della Provincia di Brescia, esperto di libri per bambini e ragazzi: “È un’opera che sostiene la politica dello scarto bibliografico nelle biblioteche di pubblica lettura. Uno strumento per conoscere la storia della letteratura infantile, visto che di questa ne sono conosciuti soprattutto gli ultimi anni. I percorsi universitari da questo punto di vista sono limitati. Spighe dorate offre una panoramica cronologica essenziale di eventi, iniziative, libri della storia della letteratura per l’infanzia a partire da Pinocchio del 1883, data abbastanza significativa in quanto questo testo ha costituito una rivoluzione nel campo della letteratura.”
Il lavoro si compone di due parti: la prima raccoglie in un itinerario storico opere, autori ed eventi della letteratura per bambini e ragazzi da Pinocchio a Harry Potter (1883-1997), la seconda seleziona e propone illustratori e autori/illustratori più significativi della letteratura infantile.
“La particolarità della prima parte – continua Paladin – oltre alla suddivisione in varie sezioni, sta nell’aver cercato di recuperare una cronologia partendo dalla data della prima edizione e dalla data della sua apparizione in Italia, in modo da poter cogliere anche eventuali contaminazioni. L’ottica in cui si pone questo lavoro è quella della biblioteca leggera, che consiste nel cercare di ridurre dagli scaffali aperti quella percentuale di libri che non vengono utilizzati. Una ricerca della Regione Lombardia individuava un 70% di materiale inutilizzato. Operando una riduzione di questa percentuale, i libri restanti sugli scaffali sono meglio individuabili e scelti. Il peso della scelta si alleggerisce.”
“Questo presuppone – sottolinea Paladin – una buona gestione del magazzino e un servizio di prestito interbibliotecario sempre più ampio ed efficiente.”
Benedetta Masi
(da LiBeR 67)